Anno Accademico 2015-2016

Vol. 60, n° 3, Luglio - Settembre 2016

ECM: Novità terapeutiche in tema di Arteriopatie Ostruttive degli Arti Inferiori

19 aprile 2016

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Caso clinico 2. Sclerosi sistemica e arteriopatia ostruttiva arti inferiori

A. Marcoccia

L’associazione tra una patologia del microcircolo, quale la sclerodermia, e lesioni ateromasiche del macrocircolo (tratto iliaco-femorale) è rara, ma aumentano le evidenze in proposito. L’impiego sinergico della terapia con prostanoidi, contestualmente alla  procedura chirurgica od interventistica endovascolare, risulta determinante per il miglioramento dei risultati terapeutici.

Casistica di SSC e ischemia critica trattati con trattamento endovascolare

10 pazienti, di cui:

            5 pazienti affetti da Artrite Reumatoide

            1 paziente affetto da LES

            3 pazienti affetti da SSC

1 paziente affetto da panarterite nodosa

Il trattamento endovascolare è tecnicamente riuscito in tutti i casi. Nessun paziente è stato sottoposto ad amputazione di arto ed è in corso la guarigione delle lesioni.

Casistica di SSC e ischemia critica trattati con trattamento chirurgico

8 pazienti, 1 uomo e 7 donne, di età media 68 aa, che presentavano lesioni delle arterie distali, sono stati trattati:

            5 con bypass su pedidia

            1 con bypass su peroniera

            2 con amputazione primaria.

            Si sono verificate poi:

            1 trombosi precoce con necessità di amputazione dell’arto;

            in 5 casi guarigione dell’ulcera e risoluzione del dolore, ma successive 4 trombosi a distanza per iperplasia della anastomosi, 2 trattate con amputazione di gamba, 1 ha presentato ulcera recidiva persistente, 1 trattata con amputazione digitale. In conclusione un alto grado di fallimento terapeutico e di amputazioni di arto.

 

Presentiamo un caso clinico di sclerodermia associata a patologia steno-ostruttiva femorale.

            CP di anni 65.

In anamnesi patologica remota presenta dall’età di 30 aa diagnosi di Sclerosi Sistemica in forma limitata (CREST) ANA centromerico. All’età di 45 aa amputazione del III dito della mano destra e all’età di 52 aa amputazione dell’avampiede sinistro.

In anamnesi patologica prossima presenta ischemia critica dell’arto inferiore destro con lesione necrotica del piede; circa 10 aa prima inizio di lesioni trofiche acrali delle dita e vasta ulcerazione del moncone di amputazione sn su deiscenza della ferita chirurgica mai guarita (Fig. 1 e 2). Inoltre stenosi bilaterale 40-50% delle arterie carotidi interne. Gli esami colturali delle lesioni evidenziavano la presenza di Staphylococcus Aureus e Pseudomonas Aeruginosa. A causa di dolore a riposo il paziente assumeva terapia antalgica massimale con oppioidi. All’ecodoppler si dimostravano estese calcificazioni, steno-ostruzione iliaca e femorale destra, stenosi della femorale superficiale.

 

Figura 1

Figura 2


BIBLIOGRAFIA

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Hettema ME, Bootsma H, Kallenberg CJM. Macrovascular disease and atherosclerosis in SSc. Rheumatology 2008; 47: 578-83.

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