Anno Accademico 2016-2017
Vol. 61, n° 1, Gennaio - Marzo 2017
Seduta Inaugurale
08 novembre 2016
Seduta Inaugurale
08 novembre 2016
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Accademici, Soci, Signore e Signori,
inauguriamo questa sera il 302° Anno Accademico della Accademia Lancisiana.
Prima di entrare nel merito di questa relazione, consentitemi per un momento di ricordare a tutti Voi la recentissima perdita, il 14 ottobre u.s., del nostro Presidente Onorario prof. Alessandro Perrone, che è stato Presidente di questa Accademia per tre mandati, dal 1998 al 2010. Sandro Perrone era un “entusiasta” della Accademia; non è questo il momento di ricordare la sua figura, a cui dedicheremo una seduta straordinaria il giorno 11 aprile 2017; Vi dico solo che una delle sue ultime disposizioni, consapevole di essere ormai al traguardo della sua vita terrena, è stata quella di dire “non fiori ma donazioni alla Accademia Lancisiana”. A Luca, che è qui con noi, e a tutta la sua famiglia, va il nostro affettuoso abbraccio.
Torniamo ora alla attività della Accademia Lancisiana dello scorso anno 2015-2016, che Vi riassumo brevemente.
Nella Seduta Inaugurale del 3 novembre il dott. Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE, ha tenuto la Prolusione sul tema “Il diritto alla salute tra tagli e sprechi: Quale futuro per il SSN”.
Come ogni anno si è tenuta la Seduta Commemorativa dedicata a Soci e Accademici scomparsi nel precedente Anno Accademico; sono poi seguite 16 Sedute Scientifiche (8 Simposi, 7 Conferenze, 1 Tavola Rotonda), inoltre 1 Comunicazione, 3 Corsi accreditati ECM sui temi “Cuore e Polmone 2016”, “Novità terapeutiche in tema di Arteriopatie Ostruttive degli arti inferiori”, “Insufficienza respiratoria acuta e cronica: dalla fisiologia alla terapia intensiva”, 1 giornata di incontro con la Società scientifica “Società Italiana di Medicina Interna” presieduta dal prof. Francesco Perticone.
In occasione della Celebrazione della “Settimana per la Cultura” che si tiene ogni anno in aprile ed è promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, l'Accademia, come negli anni precedenti, ha dedicato una giornata ai Beni Culturali nel corso della quale sono state tenute 5 Conferenze; in appendice alla seduta abbiamo ospitato l'Assegnazione del Premio “Cataldo Cassano”, da parte della Fondazione “Nuove Proposte Culturali”, al prof. Gino Roberto Corazza, Past President della “Società Italiana di Medicina Interna”.
Nel mese di aprile presso la sede dell'Accademia, così come in altri luoghi del palazzo del Commendatore, si sono svolte le riprese cinematografiche del cortometraggio “Il Mercante”, realizzato dalla Associazione Culturale R.E.G.I.S. grazie al bando regionale “Ex Aequo”. Questo progetto si propone di dare una panoramica storica sulla possibilità di accedere alla cultura che le donne hanno avuto nei secoli in Italia come nel resto del mondo. Il cortometraggio fa parte di un più ampio programma di conferenze sull’argomento che è stato realizzato nel giugno 2016.
Nel mese di maggio l'Accademia è stata sede della inaugurazione della quarta Edizione del Simposio Internazionale italo-francese di chirurgia “Updates on oncological abdominal surgery”, patrocinato dall'Accademia e organizzato dal nostro Segretario e Accademico dott. Giuseppe Maria Ettorre, che è Direttore del P.O.I.T., Polo Interaziendale Trapianti e della U.O.C. Chirurgia Generale e Trapianti d'Organo della Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma.
Ancora a maggio si è tenuto il Corso Ecm “Le nuove terapie antivirali nell'epatite C: ruolo nelle manifestazioni extraepatiche HCV relate” organizzato dal dott. Adriano Pellicelli, Direttore f.f. della U.O.C. Epatologia della Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini e patrocinato dalla Accademia.
Nel luglio u.s. abbiamo dato la nostra adesione al progetto della Fondazione GIMBE “Salviamo il SSN”: GIMBE ha chiesto l’adesione di alcune società scientifiche per la diffusione del progetto e del suo manifesto in 40 punti per la salvaguardia del SSN. Sul sito della Accademia e’ stato pubblicizzato questo progetto inserendo il relativo link.
Anche il calendario dell'anno che stiamo inaugurando è ricco di appuntamenti: prevede infatti, oltre alla odierna Seduta Inaugurale, la Seduta Commemorativa, 16 Sedute Scientifiche, 1 Comunicazione, 1 giornata di incontro con la “Società Italiana di Medicina Interna”, 3 Corsi ECM sui temi “Update clinico-terapeutico in reumatologia”, “Cuore e polmone 2017” e “Tumore del fegato: nuove prospettive per la cura dell'epatocarcinoma”, ed inoltre il tradizionale ciclo di conferenze per la Celebrazione della Settimana per la Cultura.
Nonostante le difficoltà economiche, purtroppo sempre attuali, abbiamo continuato la nostra attività editoriale. Come Vi avevo già preannunciato lo scorso anno, nell'ottica di una riduzione delle spese, a partire dall'anno accademico 2015-2016 la rivista “Atti della Accademia Lancisiana” è passata da periodico a stampa a periodico telematico ed è pubblicata esclusivamente on line all'indirizzo www.attidellaaccademialancisiana.it a cui si può accedere direttamente o attraverso il link sul sito della Accademia. Una copia cartacea è conservata nella nostra Biblioteca. Sono stati pubblicati i primi tre fascicoli dell'annata 2015-2016 ed è in corso la pubblicazione del quarto fascicolo. Entrando nel sito è possibile leggere i singoli contributi e stamparli in formato pdf. E' stata per noi una scelta obbligatoria per tagliare i costi editoriali, scelta che comunque ci permette di essere in linea con la maggior parte delle riviste scientifiche che sono oggi disponibili solo on line; verosimilmente ne avremo anche una maggiore visibilità per l'Accademia.
Fortunatamente l'Accademia è stata nuovamente inserita nella tabella triennale 2015-2017 delle istituzioni culturali ammesse al contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dopo esserne stata esclusa dall'anno 2012. L'importo del contributo nel 2015 è stato decurtato del 50% rispetto ai trienni passati, mentre nel 2016 è stato incrementato grazie ad un maggiore stanziamento sul capitolo di spesa del Ministero, anche se la cifra è pur sempre inferiore a quella erogata nei passati trienni.
Abbiamo ricevuto il contributo per le pubblicazioni periodiche di elevato valore culturale per l'annata 2011, mentre per una drastica riduzione del numero delle pubblicazioni ammesse, siamo stati esclusi dall'elenco per le annate 2013 e 2014; nel 2012 il Ministero stesso aveva abolito il contributo per mancanza di fondi. Successivamente questo contributo ha cambiato formulazione diventando “premio o menzione per le pubblicazioni di elevato valore culturale” con una drastica riduzione del numero erogato: 37 menzioni e 52 premi.
Ricordo a tutti che nel 2012 l'Accademia ha acquisito il riconoscimento della “personalità giuridica” dalla Prefettura, per cui può beneficiare di donazioni detraibili dai redditi. Inoltre come sapete dal 2014 è possibile devolvere il 5‰ del reddito dichiarato nella propria dichiarazione dei redditi indicando il codice fiscale della Accademia Lancisiana. Da quest’anno inoltre l'Accademia è iscritta anche nell'elenco delle Associazioni Culturali a cui è possibile devolvere il 2‰ dell'Irpef sempre attraverso la propria dichiarazione dei redditi. E’ notizia proprio di questa mattina che per il primo anno, il 2014, ci sono stati erogati grazie alle donazioni del 5‰ € 5.639. Sarà nostra intenzione, sempre che la situazione finanziaria della Accademia lo permetta, utilizzare questi introiti per un programma di migliore visibilità dell’Accademia.
Come negli anni precedenti, continuiamo ad attuare la “spending review” in casa: stampiamo in sede inviti delle sedute e calendari dell'anno accademico, stiamo riducendo progressivamente l'uso della posta ordinaria sostituendola con quella elettronica (anche quest'anno il calendario è stato inviato agli iscritti solo in formato elettronico mentre a coloro che ancora non hanno un indirizzo e-mail abbiamo spedito il cartaceo per posta).
Tutto questo sempre grazie alla attività dell'Ufficio di Segreteria, ovvero alla dott.ssa Valentina Carelli, che ringrazio per il lavoro che svolge, e come sempre alla costante collaborazione della sig.ra Chiara Abruzzini, nostra memoria storica, a cui va il mio particolare e affettuoso ringraziamento.
Nonostante le difficoltà, speriamo di poter continuare la nostra opera, sempre in memoria e in applicazione di quello che Giovanni Maria Lancisi voleva fosse il compito di questa Accademia, la formazione alla cultura medica, la diffusione delle conoscenze e la promozione della discussione sugli argomenti trattati.
Nell'ultimo Consiglio Direttivo sono stati nominati sette nuovi Accademici: si tratta di soci che hanno fattivamente contribuito alla attività della Accademia, a cui ora consegniamo il diploma di Accademico:
Alfonso Maria Altieri, Dirigente Pneumologo della Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini , che ha collaborato alla realizzazione di ECM in Accademia;
Riccardo Barchetta, Dirigente Anestesista dell’European Hospital di Roma, organizzatore di simposi in Accademia;
Francesco Belli, docente di Immunologia del corso di laurea in Biotecnologie della Università Sapienza, che collabora attivamente e costantemente alla nostra settimana per la cultura;
Alessandro Boccanelli, Presidente della onlus “Salute e Società”, che ha proposto e realizzato numerosi incontri in Accademia su argomenti di rilievo;
Giovanna De Paola, anche lei collaboratrice attiva della nostra settimana per la cultura;
Massimo Lopez, Oncologo medico, che ha proposto e realizzato conferenze in Accademia;
Giuseppe Munafò, Pneumologo, docente presso la II scuola di specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio della Università Sapienza, attivo realizzatore di corsi ECM in Accademia.
Inoltre è stato nominato Accademico Emerito il prof. Felice Livi, che per molti anni ha ricoperto la carica di Amministratore in Accademia.
Passiamo ora alla Prolusione. L'argomento di questa inaugurazione e’ da un lato attuale e direi di interesse universale: tutti siamo interessati alla dieta, sia per interesse personale sia direi per una esigenza collettiva: la nostra società ci vuole tutti sani e belli, in ragione di una esigenza collettiva di salute e benessere, che dovrebbe essere psico-fisico, che in realtà si traduce in una richiesta di efficienza e di produttività: più siamo sani più produciamo e meno costiamo alle casse ormai quasi esaurite del nostro SSN. Dall’altro c’è anche sicuramente l'interesse per la storia e per l'attualità che essa sempre riveste: perché mai i Templari, i “Cavalieri del Tempio” nati nel medioevo per difendere i luoghi di culto dagli assalti degli islamici, erano così interessati ad un argomento per il quale noi oggi nel 2016 dimostriamo a volte un interesse quasi maniacale? E quelli che oggi si dichiarano “Templari” hanno lo stesso interesse e con quali vantaggi in termini di salute? Ci spiegherà tutto il prof. Francesco Franceschi, Professore Associato di Medicina Interna della Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e Direttore della U.O.C. di Medicina d'Urgenza e Pronto Soccorso del Policlinico Gemelli, nella sua Prolusione su “La dieta dei Templari come segreto di longevità”. Il prof. Franceschi è un cultore della materia, ha scritto molto su questo argomento; viene introdotto dal prof. Giovanni Gasbarrini, prof. Emerito di Medicina Interna dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Ringrazio tutti Voi per essere intervenuti e Vi invito a partecipare alle prossime sedute in calendario.
Do quindi la parola al prof. Gasbarrini e di seguito al prof. Franceshi per la sua Prolusione.
Laura Gasbarrone
Presidente della Accademia Lancisiana