Anno Accademico 2018-2019
Vol. 63, n° 3, Luglio - Settembre 2019
ECM: Cuore Polmone 2019
02 aprile 2019
ECM: Cuore Polmone 2019
02 aprile 2019
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Lo scompenso cardiaco è una patologia sempre più frequente per il Medico di Medicina Generale (MMG) legata all’invecchiamento della popolazione1.
Il ruolo del MMG è molto rilevante nella gestione dello scompenso, sia per la popolazione anziana che a lui si rivolge, sia per il rapporto personale che stabilisce con il Paziente che per la possibilità di seguirlo nel tempo2.
L’OMS ha sottolineato la rilevanza del rapporto interpersonale tra Medico e Paziente nel documento Health 20203 in cui si raccomanda di:
Empowerment
Insieme di azioni e interventi mirati a rafforzare il potere di scelta degli individui e ad aumentarne poteri e responsabilità, migliorandone le competenze e le conoscenze4.
Resilienza
Capacità di un metallo di resistere agli urti senza rompersi. In psicologia è la capacità che hanno le persone di affrontare le difficoltà e di superarle4.
Queste due importanti condizioni possono essere stimolate dalla collaborazione tra le varie figure professionali che ruotano intorno al Paziente (MMG, Specialista territoriale od ospedaliero, infermiere, psicoterapeuta). Ritroviamo gli stessi principi nel progetto per il PDTA scompenso cardiaco del 2015 della Regione Lazio5.
La Dottoressa Marina Leporelli e la Dottoressa Claudia Felici, MMG del distretto XIV della ASL Roma 1, illustreranno dei casi clinici gestititi insieme alla Cardiologia del Policlinico A. Gemelli e dell’Ospedale San Camillo.
La Dottoressa Felici illustrerà, inoltre, la situazione in cui una Paziente rifiuti di farsi seguire in ospedale.
La Dottoressa Nadia Aspromonte, consigliere nazionale Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO), responsabile scompenso cardiaco Policlinico Gemelli, illustrerà le proposte di collaborazione tra ospedale e territorio.
BIBLIOGRAFIA